ROMA DELLE TENEBRE Citta' sacra, citta' eterna, cosi' Roma e' definita nei manuali di storia; putroppo pero' la coscienza storica del glorioso passato culturale ed artistico della nostra capitale e' cosi' carente, che quasi abbiamo smesso di ammirare le innumerevoli testimonianze artistiche che in ogni parte, dalla piazza piu' grandiosa all'angolo piu' segreto, essa ci offre, quasi fosse un museo aperto al mondo. Cosi' camminiamo lungo i fori imperiali gettando un'occhiata distratta agli scavi senza riuscire a capire quale miracoloso frammento di storia sia giunto fino a noi lungo piu' di 2000 anni, e nemmeno sospettiamo che quelle strade, sulle quali passiamo spesso, celano colombari, mitrei, ipogei, catacombe e molti altri ambienti sotterranei e tenebrosi. "Roma delle tenebre" e' appunto il titolo di una manifestazione culturale organizzata dal Comune in collaborazione con il G.A.R. (Gruppo Archeologico Romano) consistente in una serie di visite guidate che dal 14 al 27 novembre hanno permesso di avvicinarsi a questo volto "occulto" di Roma: quello dei suoi sotterranei. Come il colombario di Pomponio Hilas, situato nel parco degli Scipioni, in via di Porta Latina, suggestivo per i suoi affreschi dell'eta' di Giulio Claudia, rappresentanti esili e leggere figure femminili e delicati racemi floreali; immagini dolcissime di una serenita' ultraterrena. Come anche l'ipogeo di via Livenza ed il mitreo del Circo Massimo. Si tratta, nel primo caso, di un edificio sotterraneo del IV sec., situato dentro il sepolcro Salario, che tra le varie ipotesi e' identificabile come un luogo di culto dedicato alle acque; possiede inoltre una ricca decorazione pittorica comprendente la dea Diana, una ninfa, scene marine di eroti ed amorini, resa mediante l'impressionistico stile a macchia. Nel secondo caso, invece si tratta di un luogo scaro legato al culto di Mitra, divinita' di origine indo-iranica, diffusosi nella penisola italica gia' dalla fine del I sec.; concerne un culto esoterico il cui dio titolare, appunto Mitra, viene connesso alla giustizia ed assume valenze cosmologiche; come tutti i mitrei, anche questo venne impiantato nei sotterranei di una costruzione precedente, in questo caso un edificio del II sec. d.C. Composto da una serie di ambienti collegati mediante ampie arcate, in esso sono stati rinvenuti due pregevoli rilievi dedicati a Mitra, che qui viene raffigurato nell'atto di uccidere "il toro cosmico" la cui morte promuove la fecondita' dell'universo. Interessente e' stato poter accedere nei rimanenti ambienti dello stadio di Domiziano, situati nell'estremita' nord di quello che puo' essere considerato uno dei piu' impressionanti esempi di continuita' storica tra il passato ed il presente: piazza Navona, che ovviamente oggi occupa l'antica pista dello stadio alla greca fatto erigere da Diocleziano nell'86 D. C. Altri due edifici nascosti nei sotterranei di Roma sono gli edifici di S. Paolo alla Regola, scoperti nelle cantine di palazzo Specchi e dell'Excobitorium della settima corte dei vigili, del secondo sec. d.C., sede di un corpo di guardia dei vigili, i quali non dissimilmente da oggi erano addetti alla sorveglianza di incendi e della polizia urbana. Inoltre e' stato possibile accedere anche in monumenti in superficie, normalmente inaccessibili. Il primo e' l'area sacra di Largo Argentina posto nella nona della quattordici regioni con cui Augusto divise Roma, cioe' il campo di Marte, ovviamente l'odierno campo Marzio; ancora visibili sono i resti dei quattro templi di eta' repubblicana (eretti dal terzo al secondo secolo a.C.) posti su diversi livelli del suolo, in quanto questo venne piu' volte rialzato a seguito di incendi ed inondazioni. Il secondo di tali monumenti e' il Mausoleo di Augusto, a meta' tra la tradizione delle monumentali sepolture ellenistiche e l'italica tipologia della tomba a tumulo. Composta da quattro tamburi concentrici (nel centrale dei quali era situata la cella funeraria dell'imperatore), era sormontato da un tempietto dominante la citta', con chiare valenze ideologiche. Chiude questa carrelllata di testimonianze artistiche il museo delle Mura Aureliane, sito a Porta S. Sebastiano, che manifesta forse il piu' grandioso ed esteso monumento di Roma a partire dalla costruzione da parte di Aureliano, tra il 272-279 d.C., e lungo i vari restauri. Penso sia importante sottolineare che non e' necessario attendere cosi' belle occasioni per conoscere la nostra capitale; infatti si puo' accedere in molte zone archeologiche, tramite una domanda scritta presso la Ripartizione Comunale addetta ai "monumenti antichi" sita in via Portico d'Ottavia nø 29 (tel. 67.10.20.70). Caterina Bracaglia Roma, 18 gennaio 1995 ------------------------------- Il presente file proviene dal BOLLETTINO TELEMATICO DELL'ARTE *coordinato da Stefano Colonna* email Caesarnet (point): 175:391/1.14 (point BTA) email Fidonet: 2:335/348.14 (point BTA) email Internet-Fidonet: Stefano.Colonna@f348.z2.fidonet.org email Internet: mc6575@mclink.it curato e creato dagli studenti dell' Istituto di Storia dell'Arte Medioevale e Moderna dell'Universita' di Roma "La Sapienza" con il concorso dei docenti e di altri collaboratori Recapiti Istituto: Facolta' di Lettere Piazzale Aldo Moro, 5 - 00185 ROMA tel.: ++39-6-4451709 ------------------------------- il Bollettino e' disponibile su "SPQR Servizi Telematici" di Alessandro Bucci Roma, Italia (Rome, Italy) Line #1/BBS and FAX +39-6-87182083 19.2/ZyX Line #2/BBS +39-6-87180915 28.8/V34 Caesar Network Int'l 175:391/1 [HOST] FidoNet 2:335/348 [NODE] Indirizzo postale: P.O.BOX 11/045 (Postal address) 00141 Roma - ITALY ------------------------------- i testi sono (C) dei rispettivi autori, ma ne e' espressamente consentita la distribuzione e citazione parziale o integrale in tutto il mondo e con tutti i mezzi: posta elettronica, pubblicazione, fotocopie, microfiches o microfilm da fotocopia o pubblicazione, purche' non a fini di lucro e sempre comunque citando le fonti e i rispettivi autori : nome BBS con indirizzo Fidonet, Logo: "Bollettino telematico dell'Arte", nome file/s e autore/i o curatore/i. -------------------------------