MOSTRA DI DEPERO AL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI DI ROMA Subito scendendo le scale, sono esposti gli arazzi di Deplero, chiamati cosi', anche se sono piu' vicini a collages di stoffe, patchworks. Ideati e realizzati, insieme alla moglie Rosetta, colpiscono per la dimensione onirica resa attraverso i colori forti, i personaggi che sembrano usciti da un luogo senza tempo, quasi illustrazioni di " Alice nel paese delle meraviglie ". Una dimensione che pero' convive con l'idea di arte come decorazione, come applicazione pratica. Cosa espressa piu' palesemente nella parte successiva dell'esposizione dove, da una parte sono riuniti i manifesti pubblicitari, di cui quelli dedicati alla campagna della Campari, quasi astratti, in bianco e nero, sono segnali visivi dei piu' moderni. Dall'altra, invece gli oggetti di uso comune: sedie, vasi, gilets. Questa produzione e' il risultato di cio' che Depero insieme a Balla si proponeva nel manifesto " La ricostruzione futurista dell'universo " del 1913. Di estendere cioe' la creativita' a campi considerati fino ad allora profani. E' sorprendente poi un angolo, dove sembrano essersi dati appuntamento i personaggi delle opere di Depero: bambole e soldati, piante e fiori surreali, animali coloratissimi, a dare una possibilita' di esistenza a esseri che ne sono eslusi per definizione. Si arriva poi, alla sala dedicata ai quadri che vanno, dal 1917 al 1932. Si sente il programma futurista di immergere l'arte nel cammino della maternita', nelle forme geometriche in movimento, corpi solidi alleggerite pero' da una fantasia gioiosa, ironica, molto vicina ai dadaisti. Alcune opere come " Balli plastici " (1918) e " Flora e fauna magica " (1920) rappresentano un linguaggio ormai personale e uno spazio insieme mediterraneo e misterioso. Volendo osare, l'atmosfera comune e' quella che possono suggerire alcune poesie del Palazzeschi. ELENA DEL DRAGO Roma, 19 gennaio 1995 La mostra e' aperta fino al 13 febbraio 1995 ------------------------------- Il presente file proviene dal BOLLETTINO TELEMATICO DELL'ARTE *coordinato da Stefano Colonna* email Caesarnet (point): 175:391/1.14 (point BTA) email Fidonet: 2:335/348.14 (point BTA) email Internet-Fidonet: Stefano.Colonna@f348.z2.fidonet.org email Internet: mc6575@mclink.it curato e creato dagli studenti dell' Istituto di Storia dell'Arte Medioevale e Moderna dell'Universita' di Roma "La Sapienza" con il concorso dei docenti e di altri collaboratori Recapiti Istituto: Facolta' di Lettere Piazzale Aldo Moro, 5 - 00185 ROMA tel.: ++39-6-4451709 ------------------------------- il Bollettino e' disponibile su "SPQR Servizi Telematici" di Alessandro Bucci Roma, Italia (Rome, Italy) Line #1/BBS and FAX +39-6-87182083 19.2/ZyX Line #2/BBS +39-6-87180915 28.8/V34 Caesar Network Int'l 175:391/1 [HOST] FidoNet 2:335/348 [NODE] Indirizzo postale: P.O.BOX 11/045 (Postal address) 00141 Roma - ITALY ------------------------------- i testi sono (C) dei rispettivi autori, ma ne e' espressamente consentita la distribuzione e citazione parziale o integrale in tutto il mondo e con tutti i mezzi: posta elettronica, pubblicazione, fotocopie, microfiches o microfilm da fotocopia o pubblicazione, purche' non a fini di lucro e sempre comunque citando le fonti e i rispettivi autori : nome BBS con indirizzo Fidonet, Logo: "Bollettino telematico dell'Arte", nome file/s e autore/i o curatore/i. -------------------------------