Luca Patella : un artista attivo sin dagli anni cinquanta, anni
in cui sperimenta tecniche tradizionali e non, come l'acquaforte
fotografica a colori simultanei. Difficile definire un artista
che fa sue le tecniche piú disparate come l'acquerello, l'incisione,
la fotografia, il film... il computer. Patella ha conseguito
studi scientifici (Chimica Strutturale) che lo hanno
caratterizzato nel suo fare artistico: scrive saggi scientifici e
fantastici ("IO SONO QUI") e testi psicoanalitici su Duchamp e
Diderot ("DEN & DUCH disenameled"). Patella non costringe la
sua arte nella semplice ricerca ed evoluzione di uno stile, di
un'unica matrice "risolutiva-ripetibile", la sua analisi procede
attraverso una pluralità di mezzi e di linguaggi, che, dopo
essere stati studiati e praticati in modo approfondito, vengono
messi da parte in favore di una ricerca e di un apprendimento
continui...
Osservando il ready made di Duchamp "Apolinaire enameled", Patella ha svelato il cortocircuito strutturale e cromatico del letto, lo ha messo nello spazio e considerato oggetto-test dell'inconscio duchampiano... non ancora quadrato... forse... nel '16/'17...
"Are you ready maid?" L'inconscio in valigia, una figura femminile, la pulsione interiore dell'artista che tende all'armonia dei contrari, maschio e femmina, sentimento che brucia e pensiero che raffredda e razionalizza, a questo deve giungere l'artista.
Autentico ready-made formato da quotidiani oggetti da cucina.Spo- stando una levetta nel mestolo compare un suggestivo tramonto filtrato di rosso, colore che si accende contemporaneamente anche negli occhi del gatto. Rubedo &grave la scritta che si legge tra le sue zampe, colore rosso e con precisi significati alchemici.
Il mistero della congiunzione... la totalita' del cielo; arcana oggettualizzazione simbolica della genesi cosmica. I cieli nelle coppe, originali del re Sole, sono da Patella messi a confronto con i cieli moderni. Le coppe con le teste e le teste coppe (nei "vasi fisionomici").
Laura D'Andria