« La cultura è un diritto, è l'arte della relazione tra
le persone, tra saperi e culture, tra presente e
passato, tra saper vedere e saper fare ».
Prato è città antica e contemporanea dove i reperti storici, dagli etruschi alla tradizione medioevale, si mescolano alla nuova archeologia industriale attraverso una valorizzazione della propria cultura e tradizione. Una città che ormai da anni sta ponendo le basi per un dialogo politico, sociale, artistico verso il territorio, riqualificato da progetti e luoghi che ne definiscono il valore e l'attenzione verso la cultura del "contemporaneo".
A Prato la Regione, le Province, i Comuni, insieme a tutti gli altri soggetti culturali, si sono dati appuntamento in un luogo di incontro e confronto, significativo per la cultura del presente, per mettere in rete le esperienze e celebrare le "buone pratiche" di progettazione, costruzione, coordinamento e documentazione in Toscana.
La conferenza regionale per la cultura, alla seconda edizione, si è svolta il 1º febbraio 2006 al Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, struttura centrale della rete regionale per l'arte contemporanea, ed ha messo in evidenza la molteplicità delle esperienze e dei progetti culturali, la complessità delle varie realtà in rapporto alle urgenze e all'attualità.
Nella precedente conferenza del 1º febbraio 2005, presso il Teatro "La Compagnia" di Firenze, è stato affrontato il rapporto tra politica culturale regionale e le politiche culturali locali, facendo emergere l'azione politica del "fare insieme", tra le istituzioni e le associazioni.
Quest'anno l'esperienza culturale e artistica del sistema toscano, messa in rete attraverso strutture e servizi, è stata oggetto e soggetto all'interno dei dibattiti e delle premiazioni: tanti i premi exAEquo per la cultura contemporanea, destinati alle persone, agli enti pubblici e privati, alle associazioni.
Il Pecci è stato trasformato, per l'occasione, in centro e quartiere fieristico dell'arte e della cultura, strutturato in percorsi e postazioni tematiche, distribuite in settori e spazi circoscritti, dove, oltre alla consegna ufficiale dei premi, tra una kermesse e l'altra, sono stati presentati con la presenza degli autori, i progetti, le attività e le pubblicazioni regionali, alcune edite anche in collaborazione con le case editrici.
I beni culturali, il paesaggio, le biblioteche, l'intercultura, i musei, l'arte contemporanea, sono stati i protagonisti di un processo attivo che testimonia la vivacità delle relazioni e delle esperienze all'interno della rete regionale.
Nelle diverse attività di documentazione, progettazione e videoproiezione, la connotazione di una certa pratica politica ha definito il rapporto con la cultura e la qualità delle esperienze: dalla documentazione e memoria della resistenza in Toscana al recupero e valorizzazione del paesaggio locale, dall'esperienza di VIDEOARTE Cantiere San Quirico d'Orcia a Identità & nomadismo, il progetto di un catalogo e di una mostra tra le più interessanti del 2005 al Palazzo delle Papesse di Siena; proseguendo da Casa Masaccio - Collezione d'Arte Moderna e Contemporanea, San Giovanni Valdarno, all'esperienza di Networking 2005, e, per concludere, la presentazione del libro Cinema d'artista. Toscana 1964-1980 di Silvia Lucchesi.
Le visite guidate e i laboratori, attivati dalla sezione didattica del museo con gli esperti pedagogisti, hanno dato un significato tangibile all'esperienza dell'arte a più livelli di partecipazione; significativa in questo senso la presenza di un settore dedicato ai bambini, la didattica dell'arte per non vedenti, il laboratorio delle attività espressive in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda ASL 4 di Prato.
L'Associazione Renshi.org di Prato, con Andrea Abati, Giacomo Bazzani, Barbara Ceccatelli, ha aperto la lunga sequenza delle premiazioni. L'associazione è stata premiata in rapporto alle pratiche interculturali per la pubblicazione di Prato China Guide 1
edita dalla Regione Toscana nell'ambito dei progetti Porto Franco e TRA ART, insieme alle "buone pratiche" di Andrea Mazzoni, Assessore alla cultura, alle politiche giovanili, del Comune di Prato, di Andrea Frattani, Assessore alla multiculturalità, all'integrazione e alla partecipazione del Comune di Prato, con Marco Scotini, policy activist, Bargellini Wang Hai You, Liu Rongbing, Michele Gabarra e la comunità cinese di Prato 2.
Sono stati consegnati 11 premi exAEquo 3
a testimonianza di una linea di resistenza alla disintegrazione sociale, per consolidare e promuovere uno sviluppo consapevole e partecipativo, malgrado i tagli enormi da parte del governo alla cultura e allo spettacolo.
I soggetti delle esperienze più significative della politica culturale in Toscana sono stati le pratiche interculturali, lo spettacolo, l'arte contemporanea, gli investimenti sui beni culturali, i servizi delle biblioteche pubbliche, la storia e la memoria, le attività museali e la valorizzazione delle tradizioni popolari.
I premi exAEquo ha affermato nel suo intervento Claudio Martini, presidente della RegioneToscana, durante il suo intervento, sono un premio per le "buone pratiche".
«Oggi più che mai abbiamo bisogno di 'buone pratiche', di realizzazioni, di cose tangibili che facciano vedere a tutti che gli investimenti nel settore della cultura consentono passi in avanti concreti per il benessere della comunità». 4
La cultura è quanto occorre all'uomo e alla sua formazione morale e intellettuale. La cultura determina l'identità delle persone e quindi diventa un fattore identitario che si collega all'immaginario collettivo di una regione, di una nazione, di un paese e di un popolo.
La "cultura bassa", materiale e tecnologica, e la "cultura alta", teorica e filosofica, non sono aspetti separati, ma dipendenti e collegati, per la formazione delle idee e delle "eccellenze".
Progettare e promuovere la cultura contemporanea nel territorio assume oggi un significato forte, di resistenza nei confronti di una realtà sociale povera, dove i giovani vengono visti non come soggetti da istruire, ma come soggetti da intrattenere e assecondare. In questo senso è opportuno creare realmente le condizioni favorevoli per affermare ciò che la Costituzione dice riferendosi al diritto all'istruzione: la rimozione degli ostacoli per favorirne un corretto sviluppo ed un livello adeguato.
È opportuno ed importante creare un tessuto culturale diffuso, se si vuole pensare allo sviluppo di un paese creativo, dove le persone hanno capacità di spirito critico, capacità di elaborazione di idee, quindi di riflessione e progettazione.
Tutti i tagli alla cultura perpetuati fino ad oggi non hanno condotto in questa direzione.
"La cultura è un diritto" non è soltanto un principio, perché la cultura coinvolge le persone all'interno di una dinamica di relazioni e di lavoro: una dinamica economica.
Nell'epoca delle passioni tristi, nell'ansietà del presente, la condizione di precarietà è diventata una condizione permanente e non più transitoria. Ecco che il diritto al lavoro è intrinsecamente collegato ad altri diritti, dove la cultura rappresenta una priorità ed una emergenza.
La cultura alimenta la creatività, le idee, le eccellenze in rapporto alla crescita personale e sociale degli individui e all'innovazione scientifica e artistica.
Il significato del passato e delle civiltà per rimanere vitale e importante necessita di una cultura contemporanea vivace e critica che riesca a dialogare e rileggere il passato, nella condizione del presente per pianificare e progettare il futuro.
La produzione culturale è importante e non deve essere sostituita con la fruizione o il semplice consumo; all'interno di un processo di globalizzazione, l'economia non può basarsi su una politica di potenza, ma deve attivare strategie di innovazione e produzione culturale.
Il sistema culturale toscano potrebbe essere studiato e preso in considerazione come modello. La Toscana può vantare una legge regionale che riguarda gli interventi finalizzati alla promozione della cultura contemporanea: LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2005, n. 33 5 di cui il « Piano di indirizzo per la promozione della cultura contemporanea 2006-2010 ». 6
La Regione Toscana si è collegata al tradizionale sistema dell'arte con un progetto sull'arte e la cultura contemporanea inteso come intervento pubblico, per far emergere le potenzialità del territorio: TRA ART una rete regionale per "fare arte contemporanea".
Sono stati identificati degli «spazi» di sperimentazione, dei «cantieri» e degli «eventi» territoriali. Gli «spazi» sono dei luoghi pubblici di creatività, i «cantieri» sono «laboratori esperenziali nei quali operano artisti-maestri e giovani artisti», mentre gli «eventi» sono progetti che coinvolgono aree del territorio: Arte all'Arte, Tuscia Electa e Networking.
Svolgono un ruolo attivo nella rete regionale il Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato ed il Palazzo delle Papesse, Centro Arte Contemporanea, di Siena, insieme alle varie istituzioni museali e alle biblioteche, centri di documentazione, archiviazione e ricerca.
Tra gli "spazi" pubblici e interdisciplinari vi è Officina Giovani - Cantieri Culturali Ex Macelli di Prato e Fuori Centro a Livorno, mentre per quanto riguarda la sperimentazione dei «cantieri d'arte» abbiamo Remo Salvatori a San Quirico d'Orcia, Marco Bagnoli a Empoli e Firenze e Alberto Moretti a Carmignano, Prato.
«Porto Franco. Toscana, terra dei popoli e delle culture» è il progetto interculturale collegato alla rete regionale TRA ART e riguarda la pluralità dei linguaggi e la multidimensionalità della cultura contemporanea. 7
Le attività della giornata per la cultura al Museo Pecci hanno dimostrato che la formazione, la produzione e la promozione della cultura e dell'arte contemporanea sono nate dalla volontà e dall'esigenza di stabilire sinergie tra la politica culturale regionale e le politiche culturali locali, all'interno di un sistema specifico regionale capace di interagire sia a livello nazionale che internazionale.
Partendo dal principio che fare arte contemporanea oggi vuol dire partire dalle nozioni di «relazione» e «interrelazione», riconoscendo al contemporaneo campi semantici diversi rispetto alla nozione di «moderno», pur essendo ad essa correlato, si vuole promuovere la formazione e la valorizzazione della pratica sociale dell'arte contemporanea come «diritto di cittadinanza».
La rete di relazioni, strutture e servizi viene contrapposta al semplice processo evolutivo legato al consumismo culturale, per assumere, nello specifico dell'arte contemporanea, il valore della «comunicazione» e delle «opportunità».
RINGRAZIAMENTI
L'autore ringrazia il Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di
Prato e il Palazzo delle Papesse, Centro Arte Contemporanea, di Siena.
NOTE
1
Prato China Guide - pubblicazioni
http://www.cultura.toscana.it/intercultura/pubblicazioni/pubblicazione_varie.shtml
2
Cfr. Pamela Pucci, Prato China Guide, una 'guida' alla realtà pratese, in "Prima Pagina", quotidiano telematico dell'Ufficio stampa Giunta Regionale Toscana, Comunicato stampa, del 01. 02. 2006
http://www.primapagina.regione.toscana.it/index.php?codice=15097
3
Culture&pratiche - Conferenza regionale per la cultura, Museo per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, 1 febbraio 2006
Cfr. Pamela Pucci, Tutti i premi exAEquo per la cultura contemporanea, in "Prima Pagina", quotidiano telematico dell'Ufficio stampa Giunta Regionale Toscana, Comunicato stampa, del 01. 02. 2006
http://www.primapagina.regione.toscana.it/index.php?codice=13360
Programma culture&pratiche
http://www.cultura.toscana.it/artecontemporanea/documenti/conferenza.pdf
4
Culture&pratiche - Conferenza regionale per la cultura, Museo per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, 1 febbraio 2006
Cfr. Martini alla conferenza culture&pratiche al Museo Pecci di Prato - comunicato stampa
http://www.cultura.toscana.it/assessorato/documenti/novita/comunicatostampa.pdf
5
NORMATIVA - L.R. 18 febbraio 2005, n. 33
http://www.cultura.toscana.it/artecontemporanea/documenti/legge.pdf
6
PIANO DI INDIRIZZO PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA CONTEMPORANEA 2006-2010
http://www.cultura.toscana.it/artecontemporanea/documenti/piano_LR33.pdf
7
PROGETTO PORTO FRANCO - INTERCULTURA
http://www.cultura.toscana.it/intercultura/index.shtml
TESTI E LINKS DI RIFERIMENTO
AA. VV, a cura di Lanfranco Binni, Progettare la contemporaneità, quaderni di CulturAE , studi e materiali, edizione Regione Toscana, 2006.
ASSESSORATO CULTURA TOSCANA
http://www.cultura.toscana.it/index.shtml
http://www.cultura.toscana.it/assessorato/novita/archivio.shtml
REGIONE TOSCANA
CulturAE - l'informazione sulle politiche culturali della Regione Toscana
Periodico a cura della Regione Toscana Giunta Regionale
Direzione regionale politiche formative e beni culturali
http://www.cultura.toscana.it/assessorato/culturae/index.shtml
http://www.cultura.regione.toscana.it/assessorato/documenti/culturae/culturae11_culturepratiche.pdf
CENTRO PER L'ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI - PRATO
http://www.centropecci.it/htm/ho.htm
PALAZZO DELLE PAPESSE - SIENA
Centro Arte Contemporanea
http://www.papesse.org/
TRA ART - PRIMO PIANO
http://www.cultura.toscana.it/artecontemporanea/primopiano/editoriale.shtml
TRA ART - RETE REGIONALE ARTE CONTEMPORANEA
Tracce per una Carta dell'Arte Contemporanea in Toscana: cantieri, spazi, luoghi
http://www.cultura.toscana.it/artecontemporanea/rete/index.shtml
ASSOCIAZIONE RENSHI.ORG
http://www.renshi.org/
VIDEOMINUTO POP TV
Festival Internazionale di video della durata di 1 minuto
http://www.videominuto.it/home.php?page=videominuto%20pop%20tv&toc=7
http://www.videominuto.it/home.php?page=REGIONAL+CULTURE+CONFERENCE+&toc=1852
DIGIFESTIVAL.NET - THE TOTAL ART FESTIVAL
Festival multimediale di arte in streaming video
http://www.digifestival.net/home.asp
BENI CULTURALI - CONVEGNI E INCONTRI
Culture & pratiche verso il programma regionale di sviluppo 2010
Conferenza regionale per la cultura
http://www.risorsebeniculturali.it/convegni_inc/livello_2.asp?ID=325
EXIBART.COM
Al Pecci la conferenza della cultura Toscana.
http://www.exibart.com/notizia.asp/IDNotizia/15123/IDCategoria/204
EXIBART.COM
L'esperienza della Cina: Arte Contemporanea in movimento
http://www.exibart.com/notizia.asp/IDNotizia/15204/IDCategoria/204
LA NAZIONE
Centro Pecci. In scena il meglio della cultura
http://lanazione.quotidiano.net/chan/prato:5401307:/2006/01/31:
LA NAZIONE
Museo Pecci. La conferenza per la cultura
http://lanazione.quotidiano.net/2006/01/25/pages/artI5400370.html
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