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Bruno Munari  
Giuseppe Carrubba
ISSN 1127-4883 BTA - Bollettino Telematico dell'Arte, 5 Marzo 2008, n. 482
http://www.bta.it/txt/a0/04/bta00482.html
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Area Mostre

A Ma a che cosa serve un libro ?
B A comunicare il sapere, o il piacere, comunque
ad aumentare le conoscenze del mondo.
   
A Quindi, se ho capito bene, serve a vivere meglio ?
B Spesso si.
   
  I PRELIBRI
  Bruno Munari, febbraio 1950



Bruno Munari: 70 anni di libri è la mostra che il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci presenta per celebrare il centenario della nascita di uno dei maggiori artisti italiani del '900.
L'omaggio a questo artista da parte del Centro assume, anche, un significato speciale perché fu proprio Munari nel 1988, anno di apertura del museo, ad inaugurare i laboratori didattici "Giocare con l'arte".
La mostra presenta l'archiviazione in digitale dei libri esposti, in modo da consentirne la completa visione, ed una serie di ritratti fotografici dell'artista realizzati intorno agli anni '70 e '90 dai fotografi Ada Ardessi e Atto.
La produzione editoriale dell'artista è il tema del progetto espositivo che mira a mettere in evidenza la qualità delle esperienze e le ricerche da lui condotte: Munari ha giocato con l'arte e con il fare i libri, coniugando l'aspetto ludico e la sperimentazione.

Il libro d'artista - un genere ancora poco conosciuto e apprezzato di arte contemporanea - viene presentato in formato digitale attraverso il lavoro di Mud Art Foundation di Milano, che si occupa della divulgazione virtuale di libri d'artista e di altri off-media valorizzandone i contenuti e gli studi specifici.
In mostra ci sono 180 volumi che documentano la produzione editoriale di Munari dall' esordio, nel 1929, agli anni Novanta, presentati attraverso percorsi tematici e cronologici per mettere in evidenza le caratteristiche di ogni periodo.

I primi libri con le illustrazioni dei testi di Marinetti riguardano l'ambito del Futurismo, nei successivi ritroviamo le esperienze legate all'astrattismo M.A.C. del dopoguerra, nel cui contesto nacque il progetto del "libro illeggibile", una scelta linguistica che pose le basi a livello internazionale per la storia del libro d'artista. Libri fotografici, libri teorici mai noiosi, libri illustrati e libri per l'infanzia mettono in evidenza la qualità dell'esperienza e della ricerca di Munari, in cui la fantasia, la creatività e il gioco determinano un modello pedagogico nuovo.

«Noi dobbiamo cercare di vedere e di capire il mondo del prossimo domani, mondo nel quale i nostri allievi dovranno operare. Non possiamo formare una scuola che, inevitabilmente deve essere per il futuro, con mezzi e strumenti del passato. Anche un libro si deve evolvere».

Munari inventa i primi "libri illeggibili" nel 1950: libri senza testo ma con sollecitazioni visive, grafiche e tattili; libri, quindi, come oggetti comunicativi, sperimentati in tutte le loro possibilità e non solo in rapporto al testo che le pagine possono contenere.
Nei libri di Munari ogni elemento si fa carico di contenuti semantici specifici che riguardano la carta, lo spessore, la trasparenza, il colore e il formato delle pagine. All'esperienza visiva della texture, con qualità di lucido o di opaco, si affianca l'esperienza tattile legata al senso della morbidezza o della durezza, oltre alle fustellature e le pieghe. Nasce così il libro pensato per i bambini ma che seduce anche gli adulti, perché corrisponde ad un bisogno formativo nuovo, basato sui principi di relazione e intelligibilità. In questo senso i libri di Munari stimolano la crescita e il cambiamento in rapporto alla molteplicità dei punti di vista, nel superamento degli stereotipi comportamentali e cognitivi. La realizzazione artistica attraverso il metodo della ricerca e della sperimentazione porta l'artista a inventare, inoltre, un nuovo sistema di formazione e di educazione, in modo da soddisfare i bisogni di conoscenza dell'uomo. Nascono così negli anni Settanta i laboratori, in rapporto alla funzione dell'arte come capacità sociale di educazione e trasformazione della realtà. Con l'introduzione dei laboratori anche il museo viene concepito non più come luogo chiuso, silenzioso e contemplativo, ma come luogo di fruizione attiva e interazione con l'ambiente e i materiali, mediante la guida di un operatore che ne indica le regole e il metodo di lavoro. In questo modo Munari ha posto le basi per il modello contemporaneo di museo aperto e dinamico in rapporto con il territorio e con le persone.

La mostra, oltre al contributo scientifico di Mud Art Fondation, è stata realizzata con numerosi prestiti da parte di istituzioni pubbliche e collezionisti privati. Fondamentali sono stati, inoltre, i contributi delle Edizioni Corraini di Mantova, della Biblioteca Nazionale di Firenze, di Zona Archives Firenze e dell'Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo che presenta alcune opere, tra cui il "Primo Libro Illeggibile 1949".


Bruno Munari: 70 anni di libri
a cura di Giorgio Maffei e Marco Bazzini

5 ottobre 2007 - 23 marzo 2008

Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci - Prato
http://www.centropecci.it/

Sale espositive CID/arti visive
Viale della Repubblica, 277
59100 Prato
T. (+39) 0574 5317
F. (+39) 0574 531901

orario: 10.00 - 19.00, chiuso martedì




IL CENTRO PER L'ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI DI PRATO

Il Centro è nato nel 1988 per iniziativa dell'industriale Enrico Pecci, del Comune di Prato e di un gruppo di soci fondatori, con l'obiettivo di creare un museo rivolto in primo luogo ai cittadini e concepito come un organismo vivente, in quanto non solo conserva e mostra, ma produce, sollecita, promuove l'arte contemporanea. L'architettura del museo è stata progettata da Italo Gamberini e la sua struttura bianca e rossa, con lucernai in vetro sui tetti lo fanno assomigliare ad una fabbrica.
Tutto intorno, nel parco, sono collocate grandi sculture e il lato posteriore è occupato da un anfiteatro per concerti e spettacoli.

Le sale espositive destinate alle mostre si trovano al primo piano e sono illuminate dalla luce naturale dei lucernai. Sempre al primo piano, collegato al museo da un tunnel coperto, si trova il CID/Arti Visive, una biblioteca specializzata sui movimenti dell'arte del XX e XXI secolo con alcuni spazi espositivi autonomi.
Al pianterreno ci sono gli uffici, l'auditorium, i laboratori didattici e il bar.
I laboratori didattici "Giocare con l'Arte" sono nati nel 1988, secondo l'idea di Bruno Munari di permettere ai bambini di sperimentare e scoprire l'arte in maniera ludica e creativa, in modo da valorizzare la personalità estetica dei nuovi fruitori attraverso un percorso educativo.

Attualmente il Museo si presenta in fase di aggiornamento e rinnovamento culturale e strutturale. Il piano triennale di cultura della Regione Toscana prevede che il Centro diventi il polo della rete regionale della cultura contemporanea, secondo il nuovo orientamento politico di non disperdere le energie e di convogliarle in luoghi significativi per lo sviluppo culturale.
In sintonia con questo piano di rinnovamento, per affermare il Centro Pecci come luogo di maggiore ricezione dei segnali culturali e creare, quindi, un Museo Regionale per l'Arte Contemporanea, nel 2006 è stato presentato un progetto di ampliamento della struttura museale, a cura dell'architetto olandese, di origine giapponese, Maurice Nio.
Il Centro si presenterà visivamente avvolto da un gigantesco anello rivestito di rame, un elemento sorprendente che servirà sia a dare nuova visibilità estetica alla struttura, sia ad aumentare gli spazi espositivi per la collezione permanente.




ALCUNI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI E LINKS

FINESSI BEPPE, MENEGUZZO MARCO, (a cura di), Bruno Munari, Catalogo della mostra, Milano, Silvana Editoriale, 2007.

AA.VV. (a cura di Bruno Corà), Tinguely e Munari. Opere in azione, Catalogo delle mostra, Milano, Mazzotta, 2004.

MAFFEI GIORGIO, I Libri, Repertorio dell'opera editoriale 1920-1999, Milano, Edizioni Silvestre Bonnard, 2002.

TANCHIS ALDO, L'arte anomala di Bruno Munari, Roma-Bari, Editori Laterza, 1981.

AA.VV. (a cura di Arturo Carlo Quintavalle), Bruno Munari, Milano, Feltrinelli, 1979.

ANTONINI PIA, Chi è Bruno Munari, in "Istituto Statale d'Arte BRUNO MUNARI"
http://www.isamunari.it/mambo2/index.php?option=com_content&task=view&
id=24&Itemid=44&sez=chi_siamo&livello=2

ARCHIMAGAZINE
http://www.archimagazine.com/bmunari.htm

ART IN RETE - Il Blog di didattica dell'arte
http://www.artinrete.org/dblog/articolo.asp?articolo=15

ART X WORD
Bruno Munari a Milano nel centenario della nascita
http://www.artxworld.com/recensioni_arte.aspx?
opera=32f6845c-bc2c-4ecc-9b4c-8c70b493ee70

ASSOCIAZIONE BRUNO MUNARI
http://www.brunomunari.it/

BACCOLI GIANCARLO, Prime idee, in "Girovagando in Trentino"
http://www.girovagandointrentino.it/puntate/2002/cermis/munari.htm

BRUNO MUNARI
http://it.wikipedia.org/wiki/Bruno_Munari
http://www.heoos.org/munari/bruno.htm
http://www.ing.unisannio.it/disanto/Misc/bm.htm

BRUNO MUNARI - GUARDIAMOCI NEGLI OCCHI
http://www.fondazioneferrero.it/EVE/MUNARI/munari.htm

CENTRO ARTE CONTEMPORANEA CAVALESE
http://www.artecavalese.it/index2.htm

CINETECA MILANO
http://www.cinetecamilano.it/Museo/2007_01Gen-Apr/sabdom_munari.html

COLLEZIONE BRUNO MUNARI
Galleria del Design e dell'Arredamento
http://www.collezionebrunomunari.it/

DANESE MILANO
http://www.danesemilano.com/munari.htm

EDIZIONI CORRAINI
http://www.corraini.com/catalogo.php?id=4&lang=it

EDITORI LATERZA - Scheda dell'autore
http://www.laterza.it/autore_scheda.asp?id_autore=1787&pr=

EXIBART.COM
Bruno Munari: 70 anni di libri
http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp/idelemento/45712

EXIBART.COM
Bruno Munari
http://www.exibart.it/profilo/autoriv2/persona_view.asp?id=7292

FRANCO FRANCESCO, Dalla copertina alla coperta, fino al riciclaggio del ciclo, in "BTA - Bollettino Telematico dell'Arte", 21 Marzo 2007, n. 451
ISSN 1127-4883
http://www.bta.it/txt/a0/04/bta00451.html

GRAFICA IN LINEA
http://www.graficainlinea.com/pagine/grafica/Bruno%20Munari.html

I BAMBINI CONQUISTANO BRERA
http://www.undo.net/cgi-bin/undo/pressrelease/pressrelease.pl?

ITALIAN IDEA
http://www.italianidea.it/cgi-bin/notizie.asp?id=108&col=FFF2E6

I LABORATORI PER BAMBINI DI MUNARI
http://www.officina.it/labora.html

LEZIONI DI DESIGN - BRUNO MUNARI
http://www.educational.rai.it/lezionididesign/designers/MUNARIB.htm

LOMBARDI ELENA, I prelibri di Bruno Munari, in "Officina Creativa - Blog"
http://www.officina-creativa.net/blog/2007/12/31/i-prelibri-di-bruno-munari/

MARTORELLA CRISTIANO, Bruno Munari e la ricerca creativa di un metodo, in "Nipponico.com", 3 gennaio 2001
http://www.nipponico.com/kaguya/articolo5.php

MEDIATECA - Raccolta di video
Conferenze sul tema del design tenute all'Università di Venezia nel 1992
http://php.unirsm.sm/mediateca/web/conferenze.php?id=11

MILANO RICORDA BRUNO MUNARI
http://www.undo.net/cgi-bin/undo/pressrelease/pressrelease.pl?id=1193131682
Video Documento - Progetto Laboratorio Undo.Net e IED
http://undo.net/cgi-bin/undo/pressrelease/pressrelease.pl?
action=tv&chan=1178192181&video=1200212680

MUNART
http://www.munart.org/

MUSEI ONLINE
http://www.museionline.it/news/show.php?idnews=2149

NODO LIBRI
http://nodolibri.it/approfondimento.php?tid=27
http://www.clacsrl.it/index.php?mn=8&sm=143

RAI BIOGRAFIA DI BRUNO MUNARI
http://www.italica.rai.it/index.php?categoria=biografie&scheda=munari2

RAI ITALICA BRUNO MUNARI
http://www.italica.rai.it/index.php?categoria=arte&scheda=munari
http://www.italica.rai.it/index.php?scheda=brunomunari&categoria=altro&lingua=ita

SAPERE.IT - BRUNO MUNARI
http://www.sapere.it/tca/minisite/arte/nonsolomostre/munari_bio.html

SOCIAL DESIGNZINE - A lezione con Munari
http://sdz.aiap.it/notizie/7145

UNDO.NET
Bruno Munari - Il disegno il design
http://www.undo.net/cgi-bin/undo/pressrelease/pressrelease.pl?id=1203086661

UNILIBRO - I libri di Bruno Munari
http://www.unilibro.it/find_buy/findresult/libreria/prodotto-libro/autore-munari_bruno_.htm



Fig. 1
Bruno Munari inaugura l'attività didattica del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci con i laboratori "Giocare con l'arte", Prato 1988.

Libri illeggibili

Fig. 2
BRUNO MUNARI, Libri illeggibili dalla collezione del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato.
Foto Carlo Fei

Le macchine di Munari

Fig. 3
Le macchine di MunariTorino, Einaudi, 1942

L'anguria lirica

Fig. 4
L'anguria lirica, Bruno Munari e Tullio d'Albisola, Lito-latta, Savona, 1934

Fotocronache di Munari

Fig. 5
Fotocronache di Munari, Gruppo editoriale Domus, Milano, 1944

Supplemento al dizionario italiano

Fig. 6
Supplemento al dizionario italiano, Torino, Carpano, 1958

Libro illeggibile 66

Fig. 7
Libro illeggibile 66, Galleria dell'Obelisco, Roma, 1966

Guardiamoci negli occhi

Fig. 8
Guardiamoci negli occhi, Giorgio Lucini, Milano, 1970


	

Foto cortesia Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato

 

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