ITALIA NOSTRA
ASSOCIAZIONE NAZIONALE
PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO
STORICO ARTISTICO E NATURALE
SEZIONE ROMANA
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W.W.F. ITALIA
Fondo mondiale per la natura.
Sezione locale - Villa Maraini
Per immediata pubblicazione
giovedì 3 novembre 1994
Roma - Il progetto prevede per la via Frattini una superstrada a
due carreggiate e quattro corsie, realizzabile solo con ampi
sbancamenti e a ridosso delle abitazioni, chiusa tra l'immissione
su via della Magliana e il nodo di largo della Loggia, su cui
convergono cinque imponenti direttrici di traffico. La superstrada
Isacco Newton, in corso di realizzazione a pochissima distanza
dalla Via Frattini, collegata con il quartiere attraverso la via
Prospero Colonna, la via Portuense e la via dei Colli Portuensi ha
un'immissione diretta sull'autostrada Roma-Fiumicino e quindi sul
viadotto della Magliana, risultando perciò il vero collegamento
veloce in direzione Eur-Olimpica.
Il primo lotto di via Frattini, l'unico progettato, approvato e
finanziato per un importo di L. 8.900.000.000, collega largo La
Loggia con Via Bassini e Via Albanese, inadeguate, per portanza e
dimensionamento, ad accogliere traffico consistente, risultando
perciò, oltre che sovradimensionato, pericoloso e assolutamente
inutile per qualsiasi scopo. Considerato che l'Amministrazione ha
finanziato l'ampiamento del sottopasso di Via Baffi e considerato
che, nella sua realizzazione completa, per quanto detto sopra, la
Via Frattini potrebbe avere un' "utilità" locale, sembra opportuno
quantomeno chiedere una revisione delle previsioni di progetto,
ridimensionando la strada ad una carreggiata e due corsie,
collegandola in un'unica soluzione con Via della Magliana Nuova e
quindi con la prevista Stazione FF.SS. di Villa Bonelli e
valorizzando, con adeguati interventi di recupero ambientale, il
fossato della Via Frattini, ultima testimonianza dell'orografia
naturale e del sistema drenante originario del sito, con
formazioni vegetazionali caratteristiche della zona umida.
La realizzazione delle previsioni di piano, soprattutto dopo le
infelici esperienze della via Isacco Newton, deve essere
effettuata, dopo attenti sopralluoghi, con discrezione,
sensibilità e competenza specifica.
Dott. Arch. Marcello Cocchi - Dott. Arch. Rossana Lama
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