Il rispetto per noi stessi è anche il rispetto per gli altri; se
ognuno di noi nel suo "piccolo" svolgesse con coscienza i propri
doveri, tutto il mondo sarebbe migliore.
Questo è ciò che si percepisce , al di là di ogni
parola
elaborata, venendo a contatto con l' operato di Italia Nostra ,
Associazione Nazionale per la Tutela del patrimonio storico,
artistico e naturale della nostra nazione.
Tra gli ideali da perseguire di Italia Nostra fondamentale è la
considerazione di ciò che" sta intorno a ciascuno di noi", ovvero
di ciò che rappresenta un patrimonio comune. Il nostro ambiente,
da difendere contro la negligenza ed il disprezzo di molti. Italia
Nostra, per riuscire a salvaguardare la nostra Italia, porta
avanti, con parsimonia e con forza allo stesso tempo, un discorso
di educazione ambientale che si propone di far conoscere i
meccanismi che regolano il funzionamento del territorio, tant'è
che più di una volta è stato proposto l'
inserimento dell'urbanistica nel curriculum della scuola italiana.
Antonio Cederna, Presidente della Sezione di Roma di Italia
Nostra, ha ripetuto più volte: "l' urbanistica è l' indice
di
civiltà di un popolo". Bisogna conoscere in modo approfondito
ciò
che si intende difendere per " tutelare "in modo più corretto. La
fase di apprendimento delle condizioni dei beni da salvaguardare
viene favorita da Italia Nostra attraverso convegni e
pubblicazioni.
Al 1955 risale, infatti, la nascita di questa associazione ad
opera di persone di provenienza culturale diversa, di diverse
esperienze ma con un unico intento: porre il freno alla
speculazione già grave negli anni '50. Tra i fondatori troviamo
Umberto Zanotti Bianco, Pietro Paolo Trompeo, Giorgio Bassani,
Desideria Pasolini Dall' Onda, Elena Croce, Luigi Magnani, Hubert
Howard.
Realmente ci fu un fatto , nel 1955, da cui scaturì la nascita di
Italia Nostra . Nel 1951 il Comune di Roma decise di dar vita ad
uno dei tanti sventramenti programmati nel periodo fascista non
attuato negli anni dell' "Impero". Era in programma la distruzione
di tutto il centro Barocco tra il Tevere e Trinità dei Monti, ma
la protesta di Antonio Cederna sul "Mondo" (Novembre 1951),
provocò l' intervento di un gruppo di intellettuali, uomini di
lettere, artisti, critici e professori universitari che inviarono
alle autorità un appello che cambiò il corso degli
avvenimenti:
non si parlò più di alcun sventramento.
I presidenti di Italia Nostra sono stati : Umberto Zanotti Bianco,
Filippo Caracciolo, Giorgio Bassani, Giorgio Luciani, Mario Fazio,
Alessandro Merli. Sulla scia di Italia Nostra, varie associazioni
protezionistiche nascevano negli anni seguenti, tra cui nel 1965
la LIPU, nel 1966 il WWF Italia, fondato dal gruppo "Natura" di
Italia Nostra, nel 1980 la Lega Ambiente, nel 1986 GREENPEACE.
Nell' ambito europeo Italia Nostra contribuì nel 1963
allafondazione di Europa Nostra collegata con il Consiglio d'
Europa e il BUREAU EUROPEEN D'ENVIRONNEMENT, federazione di associazioni
ambientalistiche con sede a Bruxelles, in continuo rapporto con la
Comunità Europea. Italia Nostra, che ne ha sempre avuto la
vicepresidenza, riuscì ad introdurre nei dibattiti l'aspetto
ambientale-urbanistico e l' interesse per i centri storici. Di
fondamentale importanza per il coordinamento degli interventi nel
quadro di un corretto sviluppo urbanistico fu l' azione di Renato
Bonelli e Bernardo Rossi Doria, i quali contribuirono a riunire
intorno ad Italia Nostra tanti giovani intellettuali, urbanisti,
storici, studiosi italiani e stranieri.
Vi fu nel 1994 l' istituzione di delegati scolastici con lo scopo
di eseguire 15 corsi di aggiornamento per insegnanti, con l'
apertura di "centri-scuola-ambiente". Dalla nascita di Italia
Nostra, come suddetto , moltissimi sono stati i convegni, le
pubblicazioni, le mostre ed evidentissimo l'aumento di proposte
provenienti sia dalla Sede Centrale che dalle 205 sezioni sorte
sino ad oggi. Delle iniziative portate avanti da Italia Nostra
nell'arco di questi trentacinque anni, tentiamo di fare un breve
riassunto, tratto da un articolo "La storia di Italia Nostra", in
una pubblicazione della stessa associazione "Italia Nostra per
Roma. 35 anni di attività, 1957-1992":
- Interventi, anche a livello europeo, per il Piano Regolatore
Generale di Venezia -1959-1962.
- Carta di Gubbio sui centri storici -1960.
- Convegno Nazionale "Problemi e proposte su Napoli"- 1960.
- Campagna per la tutela di Venezia e la sua laguna - 1961.
- Prima proposta di legge Quadro parchi nazionali -1962.
- Contributi alla conservazione del paesaggio costiero (Roma,
Gaeta, Metaponto, Gallura, Gargano)-1964.
- Istituzione del Premio Zanotti Bianco a chi si è distinto nella
difesa dei beni culturali e dell' ambiente -1964.
- Studio per il Parco Nazionale dell'Uccellina -1965.
- Destinazione a Parco pubblico di Punta Campanella nella penisola
Sorrentina -1965.
- Piano di riassetto del Parco Nazionale d'Abruzzo -1966.
- Mostra "Italia da salvare"- 1966.
- Iniziativa per la modifica dell' Art. 30 del Concordato sulla
tutela dei beni artistici di proprietà ecclesiastica -1966.
- Acquisto dell' impianto di deumidificazione alla Limonaia di
Boboli ( Firenze) per il restauro e la conservazione
delle opere d'arte rovinate dall' alluvione -1967.
- Convegno Nazionale a Roma su "Nuove strutture per
l'amministrazione dei beni culturali"- 1969..
- Creazione del bosco in città a Milano -1969.
- Studio per il Parco Nazionale dell'Etna -1970.
- Istituzione del Parco del Conero- 1970.
- Seminario a Roma sulla "Formazione del personale delle
Biblioteche" - 1976.
- Convegno a Siena su "Restauro e Centri Storici"- 1977.
- Ristampa dell' opera di G. e F. Tomassetti sulla "Campagna
Romana"- 1978.
- Convegno a Ferrara per "Il Parco del Delta: progetto, realtà,
prospettive"- 1978.
- Intervento contro l' abolizione dell' insegnamento della Storia dell'Arte-
1980.
- Convegno Interregionale a Bergamo su "Comunità montane e
pianificazione"- 1980.
- Convegno Nazionale a Roma su "Risorse culturali e territoriali
per l' avvenire del Paese"- 1981.
- Convegno a Cison di Valmarino "Un laboratorio per i centri
storici" 1981.
- Appello per la tutela della zona archeologica di Paestum - 1981.
- Seminario a Roma su "La procedura di impatto ambientale" - 1982.
- Mostra "Vivere in Sardegna" - 1984.
- Convegno Nazionale ad Erice su "Stabilità , difesa ed uso del
territorio nazionale"- 1984.
- Convegno Nazionale all' isola D'Elba su "Le isole minori "-1985.
- Convegno Nazionale a Sasso Marconi su "La strada sbagliata -
Nuova politica dei trasporti"- 1985.
- Mostra "Le Mura di Ferrara" -1985.
- Convegno Nazionale a Reggio Emilia su " La tutela dei beni
culturali di appartenenza ecclesiastica"- 1985.
- Tavola-rotonda nazionale a Roma su "Energia: verso il
XXIsecolo"- 1985.
- Seminario a Bologna su "Agricoltura e ambiente nel IV Programma
CEE"- 1987.
- Opposizione al progetto FIAT Fondiaria a Firenze -1988.
- Istituzione del Parco nazionale del Gargano- 1988.
- Opposizione alla Expo 2000 a Venezia- 1990.
- Seminario sulla gestione dei Musei: per una " carta dei musei"-
1992.
- Interventi contro la liberalizzazione dei beni culturali nel
grande Mercato Europeo - 1992.
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