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Igomenico: la fragilità della pietra: tufo, polvere e carbone  

Eleonora Rovida
ISSN 1127-4883 BTA - Bollettino Telematico dell'Arte, 27 Novembre 2016, n. 823
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Area Artisti

A Sabry

 

Lo spazio

Potafiori è un bistrot di fiori, ma di più, una porta per la serra-vetrina espositiva di quella che è una visione dal sapore internazionale e fuori dal tempo.

Ragazzi abbigliati da giardinieri sono i responsabili della location da Poison Ivy dove l'esposizione diventa acquistabile e ogni pianta-oggetto-arredo è accuratamente disposta e illuminata come in una vera e propria sala da museo. Ma c'è di più. Ancelle al servizio clienti allietano l'ospite come in una riproduzione digitale- installazione a-temporale dell'ozio pompeiano e viziano l'entrante che può accomodarsi e gustare le prelibatezze di un bistrot surreale.

La regina-mater del palazzo è un'artista a tutto tondo che travolge con la sua passione, non solo per il bouquet, ma anche per la convivialità e si tinge di essenza della musica con quel pianoforte che riporta l'ospite al contemporaneo e lo dipinge come spettatore inconsapevole della cantafiorista.

L'incanto si riempie di esposizione e, per tre volte l'anno, di trasforma in Potagallery che ospita opere di un artista che diventa partecipante allo spettacolo di Rosalba.

L'idea è quella di far dialogare l'arte con lo spazio, che è a sua volta arte, nella ricerca di una contaminazione di esperienze che si focalizzino sulla passione per la natura e le sue sfaccettature in un intreccio con artisti contemporanei nazionali e internazionali a cura di Lorenzo Gaetani.

 

L'artista

Antonino Gallo aka Igomenico è un siciliano che ha portato in quella valigia, che è il marchio di fabbrica del suo logo, il profumo e i sapori della sua terra, le visioni, la passione, il tocco e le sue aspirazioni, i sogni e un talento unico per la materia.

Dopo un diploma in Decorazione pittorica si è trasferito a Milano per frequentare l'Accademia di Brera.

Il suo interesse è molteplice e le sue opere nascono da una ricerca della forma, un gioco nello spazio tra il profumo della memoria e l'underground. Il dipinto si tinge, si frammenta in collage, conquista lo spazio e raggiunge l'assemblage.

 

2016

Personale presso POTAFIORI Milano - catalogo

Personale presso ARCHITORTA Milano

Esposizione in permanenza presso UP ART and DESIGN GALLERY Naples Florida USA

2015

Guest artist mostra “Infinito pinocchio” presso BIBLIOTECA SOROMANI Milano – catalogo

Collettiva “Quadrilegio” presso BLL Parma

Personale “Metropolitan Vibe” presso UP ART and DESIGN GALLERY Naples Florida USA

Personale “15.2.13” presso Galleria Spazioporpora Milano

Personale presso ENTERPRISE HOTEL Milano

2014

Personale presso SCALA HOTEL Milano

Personale “Coltivazioni Igomeniche” presso FIORI Milano- catalogo

Collettiva “Lurlo della crisi” Palazzo Ducale Genova- catalogo

2012

Collettiva presso DOMUS TURCA Ferrara- catalogo

Personale presso GALLERIA TOLOMEO Milano

2011

Collettiva presso ASS. CULTURALE ARTE GIOVANE Reggio Emilia

2006

Personale presso ASS. CULTURALE PLAY ART Melzo – Milano

 

La mostra

Le opere- assemblage di Igomenico sono delizie tridimensionali di raffinatezza nate da una ricerca sui materiali che lascia trasparire le tonalità underground della sua visione.

Tornano la materia, la natura, la cultura... Torna Igomenico, ma le sue creazioni sono diverse, sempre risultato di una profonda meditazione, ma la materia qui si cristallizza.

Le idee abbozzate nel collage, rese tridimansionali dall'assemblage, raggiungono oggi una compattezza sapiente.

Igomenico si dimostra maturo in questo stile, capace di plasmare con maggiore padronanza e consapevolezza. Ha un tocco che è cresciuto con la sua creatività.

L'arte è diventata gioco e quando si sa giocare si può dare libero sfogo alla propria profondità.

C'è una forte linea che lega l'assemblage alla tradizione. L'orso, il “cavagallo” a dondolo, le sperimentazioni cromatiche raggiungono qui una serietà ludica e il gioco diventa strategia perché lo stile è sapienza, la padronanza conoscenza.

Forte e netto è il contrasto tra il tema del gioco e la serietà creativa di Igomenico ormai consapevole nella linea, nella tonalità, nella progettazione e nell'esito.

La materia diventa espressione di tutte le sfaccettature e le fonti d'ispirazione dell'opera: il gesso, la cartapesta, il giornale con scritte sapiente-mente illu-minate, il gioco, la tradizione riportano sempre ad una creazione che è realmente plasmata in un accordo equilibrato tra pensiero e mano ex machina.

 

Il catalogo

Questa volta c'è di più. Non solo i bozzetti e le opere di Igomenico, ma il catalogo si arricchisce di un'altra presenza del panorama culturale contemporaneo.

Dai racconti dell'artista nascono i testi di Davide Manca che accompagnano le illustrazioni.

Il testo e l'immagine, due menti che dialogano su “La fragilità della pietra: tufo, polvere e carbone”. Mentre Igomenico ha già creato, Manca interpreta e crea a sua volta con una narrativa che compatta i frammenti, accumuli di impressioni come in un assemblage di elementi diversi.

Ogni filo d'opera ha la sua lettura narrativa perché Igomenico non ha solo mani, ma intuito. Sa ogni cosa della sue creazioni che lo esprimono, ma vuole un altro giocatore in partita.

 

Esposizione visibile ad accesso libero

 

21 settembre 2016 – 18 gennaio 2017

 

Bistrot Potafiori

Via Salasco, 17 – 20136 – Milano

in collaborazione con Galleria Spazioporpora

Inaugurazione: 21 settembre 2016 19:00

Apertura: Lunedì – Sabato 09:00 – 24:00 / Domenica 17:00 – 24:00

Artista: Antonino Gallo (Igomenico)

Ingresso gratuito

 

Si ringraziano

Antonino Gallo aka Igomenico,

Andrea Colombo, Rita Caracausi, Spazioporpora Milano

Rosalba Piccinni. Potafiori Milano



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