Filippo e Filippino Lippi. Ingegno e bizzarrie nell'arte del Rinascimento: una recensione
"Regina Viarum. La via Appia nella grafica tra Cinquecento e Novecento"
Edvard Munch: consapevolmente in bilico tra genialità, follia e spiritualità
Decostruttivismo e Liquidità
Raffaello e la Domus Aurea. L'invenzione delle grottesche: recensione di un catalogo
La Mostra “RAFFAELLO. 1520-1483”, Roma, Scuderie del Quirinale
(05 marzo - 02 giugno 2020). Una recensione
Monet. Capolavori dal Musée Marmottan–Monet, Parigi
Caravaggio 1951 di Patrizio Aiello: una recensione
Artemisia Gentileschi, colei che innova la rappresentazione della figura femminile nella società del Seicento
I Macchiaioli. Le Collezioni svelate: una recensione
Correggio e Parmigianino. Arte a Parma nel Cinquecento: una recensione
IMPRESSIONISTI. Tête à tête”, dal Musée d’Orsay un insolito “faccia a faccia” con il movimento impressionista
Mario Sironi e le illustrazioni per "IL POPOLO D'ITALIA. 1921-1940 Roma, Musei di Villa Torlonia - Casino dei Principi e Casino Nobile
Le Avanguardie Russe. Recensione del volume di Enrica Torelli Landini
Giorgio Morandi. 1890-1964, Roma, Complesso del Vittoriano: una recensione
La mostra, dedicata all’artista italiano Giorgio Morandi, si tiene dal
28 febbraio al 21 giugno 2015 negli spazi espositivi del Complesso del Vittoriano;
la rassegna presenta un numero cospicuo di opere (olii, stampe e
disegni), alcune delle quali prestiti eccezionali, difficilmente
visibili al pubblico, e conduce il visitatore alla scoperta del mondo
intimo e riservato del maestro, costituito di oggetti umili, comuni e
quotidiani tanto cari al bolognese.
La mostra non si esaurisce nella mera esposizione di opere, ma indaga
efficacemente i rapporti intrattenuti dal professore, come amava
farsi chiamare, e il mondo intellettuale del tempo. Una sezione
documentario-epistolare a firma del nostro e di storici dell’arte
come Longhi e Brandi, infatti, completa e sostiene scientificamente
l’intero evento.
L’esposizione si articola su quattro macro-sezioni ordinate tematicamente e
cronologicamente: l’attività grafica; le nature morte; i paesaggi;
i vasi di fiori. Il catalogo è analizzato, recensito e presentato nelle caratteristiche
strutturali. Una bibliografia essenziale completa lo scritto.
Mario Sironi. 1885-1961. Roma, Complesso del Vittoriano: una recensione
Alla scoperta di Escher, Roma, Chiostro del Bramante: una recensione
Riscoprire Michelangelo come artista universale: una recensione
Alla scoperta di uno dei più celebri musei europei: “Musée d'Orsay. Capolavori”: una recensione
Scipione Pulzone. Da Gaeta a Roma alle Corti europee: una recensione
Le Scuderie del Quirinale celebrano “Tiziano”: “il più eccellente di quanti hanno dipinto”
Giovanni Volpato: un imprenditore ante litteram
A Roma come a New York l'Avanguardia americana: capolavori dal Guggenheim (1945/1980)
Leonardo e Michelangelo. Capolavori della grafica e studi romani: una recensione
Le Scuderie del Quirinale celebrano il “bellissimo ingegno” del Lippi
GLI IRRIPETIBILI ANNI ’60. Un dialogo tra Roma e Milano
Lorenzo Lotto alle Scuderie del Quirinale
Palazzo Farnese: dalle Collezioni Rinascimentali ad Ambasciata di Francia
Un mito americano al Museo Fondazione Roma: Edward Hopper
Michelangelo Architetto a Roma: una recensione
Nel IV centenario della sua morte Caravaggio chiama Bacon nella Galleria Borghese
Apocrifi, memorie e leggende oltre i Vangeli: una recensione della mostra
La Mostra Da Rembrandt a Vermeer al Museo del Corso: una recensione
Giovanni Bellini alle Scuderie del Quirinale
Un angolo di storia della scultura contemporanea: Museo-Fondazione Venanzo Crocetti. Il segno di una vita
Recensione della Mostra: Mario Schifano (1934-1998) "NO"
Giuseppe Gentili: poeta del ferro
Il '400 a Roma. La Rinascita delle Arti da Donatello a Perugino: una recensione